Netflix ha riportato i suoi guadagni del quarto trimestre questa settimana: i dati hanno superato le aspettative: la società ha visto crescere di 7,7 milioni gli abbonati tra ottobre e gennaio, portando la sua base totale a 231 milioni. Nonostante abbia battuto le sue previsioni per due trimestri consecutivi, Netflix prevede solo una moderata crescita degli abbonati nei primi tre mesi del 2023.

L’uscita di titoli fondamentali come la quarta stagione dello show di successo Stranger Things e nuovi franchise di successo come Wednesday è molto probabilmente uno dei motivi per cui Netflix è stato in grado di riprendersi da un inizio non ottimale nell’ultimo anno. “Otteniamo risultati sorprendenti quando riusciamo a puntare su prodotti come Mercoledì, Glass Onion o Monster”, ha affermato la società nella sua lettera agli azionisti. “Riteniamo che le persone in genere si iscrivano a un servizio di streaming perché hanno sentito parlare di un titolo oppure lo hanno iniziato a guardare da un amico, hanno visto l’entusiasmo sui social media o ne hanno letto sulla stampa”.

Dopo un anno record che ha visto Netflix aggiungere 36 milioni di abbonati nel 2020, il servizio di streaming video più famoso al mondo ha visto la crescita dei suoi abbonati rallentare in modo significativo nel 2021 prima di arrestarsi bruscamente nella prima metà del 2022. Tra gennaio e giugno, la società ha perso 1,2 milioni di abbonati, fattore che ha provocato malumori e ripensamenti tra gli azionisti della società.